Bologna, 28 marzo 1976
“Abbiamo imparato a stare assieme, uniti contro la tristezza di questa società, il mercato dei piaceri che si rende sempre più puro spettacolo dei propri riti: la spesa al sabato, il cinema, la famiglia, la prestazione.
(A/traverso)
FACCIAMO FESTA ALLE REPRESSIONI.
Prendiamoci la piazza, liberiamo i desideri dalle galere del quotidiano.”