Proposta di riforma del ministro Franco Maria Malfatti
-introduzione di due livelli di laurea -suddivisione dei docenti in due ruoli distinti -garanzia della maggioranza ai professori ordinari negli organi di gestione -maggior controllo dei piani di studio -aumento delle tasse di frequenza -abolizione degli appelli mensili -raggruppamento degli esami in due sessioni:
Gli studenti si mobilitano, le università meridionali sono le prime a scendere in campo, Palermo, Napoli, Salerno, poi Roma, Bologna, Cagliari, Sassari, Pisa, Firenze, Torino, Milano, Padova – le sedi vengono occupate ed autogestite. A Bologna le occupazioni iniziano il 7 febbraio.