L’intermedialità in età moderna e contemporanea
Christoph Cornelissen, Massimo Rospocher (a cura di)
collana “Quaderni dell’Istituto storico italo-germanico in Trento”
il Mulino, 2024
La tendenza degli studi recenti di storia della comunicazione è stata quella di considerare la varietà, la coesistenza e la natura sistemica dei media nella società moderna e contemporanea. Termini come media system, ecosistema dei media o media ensemble sono così diventati familiari per gli storici.
Un ulteriore passaggio, rispetto a questa concezione multimediale della comunicazione, si è verificato più recentemente. Forse anche come riflesso della società mediatica in cui viviamo, dominata da forme di comunicazione sempre più ibride, la comunicazione non viene più rappresentata solo come un universo multimediale – dove stampa, manoscritto, oralità, musica, performance, immagini, suoni e video coesistono –, ma piuttosto come un ecosistema intermediale – all’interno del quale i media interagiscono spesso sovrapponendosi, modificandosi o sostituendosi l’uno con l’altro.
Il concetto di intermedialità non appare più oggi solo un ostico neologismo ma comincia a essere impiegato ‘sul campo’ dagli storici. Nel presente volume studiosi dell’età moderna e contemporanea utilizzano questo concetto come chiave di lettura per interpretare fenomeni sociali, politici e culturali, fornendo una serie di esempi di applicazioni concrete di un approccio intermediale alla comunicazione in diversi ambiti storiografici
Christoph Cornelissen è professore di Storia contemporanea presso l’Università di Francoforte sul Meno e già direttore dell’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler dal 2017 al 2023. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano la storia dell’Europa nel XIX e XX secolo, la storia della storiografia e la storia della cultura della memoria.
Massimo Rospocher è direttore dell’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler dal febbraio 2023. I suoi interessi di ricerca comprendono la storia della comunicazione, la storia urbana dell’età moderna e la storia culturale e sociale europea.
L’intermedialità in età moderna e contemporanea
INTRODUZIONE
- L’intermedialità nell’età moderna, di Daniel BELLINGRADT e Massimo ROSPOCHER
- Intermedialità. Riflessioni sull’utilità del concetto per la storia contemporanea, di Christoph CORNELISSEN
L’INTERMEDIALITÀ IN ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA
- Visualità e intermedialità nell’età moderna. Tracce di una ricerca interdisciplinare, di Birgit EMICH
- Media e mobilità: circolazione di informazioni lungo la via di pellegrinaggio nel Rinascimento, di Sandra TOFFOLO
- La musica di strada tra oralità, stampa e manoscritto: controllo e repressione. Il caso di Domenico de’ Pieri, Venezia 1785, di Umberto CECCHINATO e Massimo ROSPOCHER
- Per diletto, per scherzo, per la salvezza delle anime. Colloqui di confessori e penitenti fra letteratura e teologia, oralità e scrittura (secoli XV-XVII), di Fernanda ALFIERI e Matteo LARGAIOLLI
- Scritture d’affari: libri di conto, «tessere» e «node da legno». Per uno studio dell’intermedialità nell’Europa della prima età moderna, di Katia OCCHI
- La Compagnia di Gesù rappresenta sé stessa. Il caso degli Stati Uniti dopo la soppressione, di Claudio FERLAN e Seth MEEHAN
- Per una storia della comunicazione giuridica. L’orizzonte intermediale della normatività, di Manuela BRAGAGNOLO e Maurizio CAU
- Il microfono aperto. L’intermedialità nella radio degli anni Settanta, di Nikolaus FREIMUTH
- Rappresentare il pontefice: il sistema mediatico vaticano (1939-1958), di Camilla TENAGLIA
Autori e autrici